Quella del Corteo dei Magi che, il giorno dell’Epifania, parte da Piazza del Duomo e arriva alla Basilica di Sant’Eustorgio, passando per San Lorenzo, è una delle tradizioni più antiche di Milano.
Sin dal Medioevo, la sfilata del corteo dei Magi è uno degli eventi più amati dai milanesi, che vi assistono disponendosi lungo tutto il percorso: particolarmente entusiasti sono i bambini che gioiscono alla vista degli elaborati costumi dei figuranti e degli animali che fanno parte del corteo.
Una tradizione antichissima, da preservare, quella del Corteo dei Magi.
A questo scopo, viene fondata Amici dei Magi, associazione nata a sostegno delle attività tese a mantenere viva e divulgare la fede nei Magi che Sant’Eustorgio detiene da secoli.
La Basilica di Sant’Eustorgio, una delle chiese più antiche di Milano, sorge nell’area di un’importante necropoli di epoca romana e paleocristiana di cui sono visibili i resti sotto la navata centrale.
Il vescovo Eustorgio, capo della diocesi milanese nella metà del IV secolo, ottenne le reliquie dei Magi dall’imperatore di Costantinopoli e le portò a Milano, dove furono conservate in basilica. Caduta la città nel 1162, per mano dell’imperatore Federico Barbarossa, le reliquie vennero portate a Colonia, per tornare in parte a Milano nel 1903 grazie al Cardinale Ferrari.
Simbolo dei Magi è la stella ad otto punte collocata sulla cuspide del campanile: è con l’assegnazione della basilica ai frati Domenicani, nel 1220, che la basilica assume l’aspetto attuale a tre navate, con volte a crociera di uguale altezza e pilastri arricchiti di decorazioni.